Molto bene, ci siamo lasciati ormai due settimane fa con l’attesa di una bull trap in formazione e un recupero dei prezzi che avrebbe dovuto portare l’indice americano in zona 3.000 punti, proprio dove ci troviamo in queste ore di trading. Per la verità ci aspettavamo uno sfioramento di area 3040 per via di una importante resistenza ganniana che vedete del grafico qui sopra ma va bene così. Non è detto che non ci sia qualche ulteriore tentativo di raggiungere tale quota nelle prossime sedute. Rimane il fatto che prima o poi prenderà il sopravvento il ciclo ribassista superiore che potrebbe portare a un crash del mercato di dimensioni epiche.

Questo che vedete è il grafico aggiornato con la zona di resistenza passante per i 3000 punti che sta facendo il suo dovere. La proiezione che abbiamo fatto è puramente indicativa e andrà corretta strada facendo ma per ora sembra corretta. Vediamo se i prezzi verranno respinti verso i 2800 punti prima e 2700 in un secondo tempo. Per dicembre avremo un’ultimo tentativo di ripresa prima del crollo del 2020. Facciamo attenzione. Buon trade.