Bene, l’attesa della settimana scorsa di una nuova rapida correzione in zona 10200 è stata particolarmente azzeccata. La fase laterale in essere ha permesso ai cicli minori di fare il loro corso indisturbati con rapidi swing adirezionali. La “zona morta” ad alta volatilità avrebbe potuto snervare anche i più disciplinati traders visti i repentini cambi di fronte. Fortunatamente avevamo la previsione del DNA già da una settimana con le zone temporali e gli swing già identificati.

Notate come la previsione della settimana scorsa abbia anticipato la fase di debolezza imminente…. ma nello stesso momento ci avvertiva che non si sarebbe rimasti per molto tempo in zona 10.200 con un rapido ritorno sui massimi nel giro di non più di 4 sedute.

Ancora la previsione per i prossimi giorni si mantiene leggermente positiva. Resta da vedere dove arriveremo (probabilmente nella zona dei 10.800) per poi ripiegare, come mostrato nel primo grafico. Non siamo in una fase ciclica favorevole per nuovi massimi assoluti anche se le notizie che arrivano dai Fondi mostrano la solita positività di fondo. Riteniamo comunque che la prudenza per le prossime settimane non sia sbagliata soprattutto in europa. In caso di cambi di strategia repentini dei Fondi vi informeremo per temo vista la fase delicata in cui ci troviamo.